Labo Suisse, la mia esperienza con la linea Pure flower make-up

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1997
Labo Suisse

Poco prima di Natale ho ricevuto un pacco contenente dei cosmetici firmati Labo Suisse, marchio svizzero che dedica molta attenzione alla realizzazione di prodotti innovativi che, ovviamente, diano beneficio a noi clienti. Solitamente, prima di dedicare una recensione ad un brand, attendo diversi mesi, al fine di poter sottolineare ogni pregio e difetto. Questa volta però sento di dover scrivere questo articolo dopo solo 10 giorni di utilizzo, perché sono rimasta piacevolmente colpita da questa linea.

Labo Suisse

All’interno del pacchettino Labo Suisse ha inserito tre prodotti: blush, primer viso e rossetto. La prima cosa su cui è necessario soffermarsi è il packaging. Le confezioni dei prodotti sono sui toni del grigio e presentano un delicato disegno floreale inciso, mentre la confezione rigida è totalmente tempestata di fiorellini colorati, che traggono ispirazione dal nome della linea, la Pure flower make-up.

Passando ai prodotti, inizio a raccontare la mia esperienza con il primer viso. Il cosmetico contiene estratti di fiori, che possiedono proprietà protettive, anti-ossidanti e rivitalizzanti, ed è privo di parabeni. Questo nasce come primer da stendere prima dell’applicazione del trucco, al fine di favorire una maggiore durata. In realtà, grazie all’effetto velluto che dona al viso, può essere utilizzato anche da solo, ed è proprio ciò che faccio io. Non avendo particolari problemi di pelle, preferisco utilizzarlo senza l’aggiunta di fondotinta. A stupirmi è stato il modo in cui la mia pelle ha reagito in quanto, essendo molto delicata, tende ad arrossarsi e a sviluppare fastidiosi sfoghi con l’utilizzo di un prodotto nuovo ma, in questo caso, nulla di ciò è accaduto.

Altro prodotto che promuovo è il blush (01 Old rose). Anche questo, come il primer, presenta estratti di fiori ed  è privo di parabeni. Nonostante l’ottimo Inci, ha un’eccellente scrivenza, tanto da spingermi ad utilizzare poco prodotto al fine di non somigliare ad Heidi 🙂. Il cosmetico si presenta in una cialda divisa in due colori, da mixare insieme o da prelevare singolarmente. La polvere è molto sottile, è setosa al tatto e molto confortevole in viso.

Labo Suisse

Ultimo, ma non per importanza, il rossetto (01 Peach). La formulazione cremosa facilita la stesura e, nonostante il finish brillante, la durata soddisfa le aspettative. Confesso di prediligere rossetti matte, ma ciò che ho molto apprezzato di questo lipstick è quel leggero colorito rosato che le labbra acquistano dopo averlo picchiettato con una velina ed un pò di cipria trasparente. A dispetto di altri prodotti simili, non si disperde nelle pieghette e non evidenzia le pelliccine. Anche in questo caso la speciale formulazione è pensata per il nostro benessere infatti, oltre a contenere estratti di fiori ed essere privo di parabeni, presenta filtri solari così da proteggerci dai raggi UV.

Labo Suisse

La linea si compone di tanti altri prodotti, presenti sul loro sito ufficiale, essendo davvero soddisfatta del brand Labo Suisse, non posso fare a meno d’invitarvi a sbirciare le loro proposte e a testarle in prima persona.

 

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Daniela
Capelli ricci e rossi ed una passione smisurata per glitter ed illuminante. Nel Beauty world ho scelto d'inserirmi con proposte insolite, così da mostrare agli utenti qualcosa di pazzo e diverso dal solito. A tanta follia unisco la parte più seria e professionale di questo lavoro, ossia recensioni dettagliate ed utili per i miei lettori. Benvenuti nel mio mondo e, ricordate, la passione fa volare alto.

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