Gel o acrilico? Nell’indecisione scelgo l’Acrygel!
L’Acrygel è una combinazione tra gel ed acrilico ed è sfruttato in ambito estetico per la realizzazione di ricostruzioni o coperture di unghie naturali. Un prodotto che, grazie alla facilità di lavorazione e alle alte performance, sta riscuotendo grande approvazione nel settore.
In questo articolo vi parlo della mia personale esperienza con l’acrygel di Neonail.
Acrygel
Le innumerevoli recensioni positive mi hanno spinta a provare l’acrygel. Sul sito Notino.it ho selezionato tutti i prodotti necessari, del marchio Neonail, per la realizzazione di una manicure con questa tecnica.
Prima di scrivere questa recensione ho atteso molti mesi, al fine di fornirvi un’opinione quanto più dettagliata e veritiera. In questo tempo ho avuto modo non solo di valutare la resa del prodotto, ma anche di testare metodi differenti di ricostruzione.
Prima prova
Per il primo approccio con questa tecnica ho voluto eseguire una ricostruzione completa con classica cartina (I passaggi li elencherò a fine articolo).
Non sono un’onicotecnica e non ho seguito corsi di formazione ma, per passione e necessità personale, eseguo su me stessa ogni tipologia di ricostruzione e refill. Faccio tale premessa per dirvi che con la cartina ho una minima manualità, che mi ha permesso di lavorare l’acrygel senza problemi.
Il prodotto mi ha permesso di realizzare una ricostruzione completa, su una lunghezza estrema, in tempi decisamente più ridotti rispetto a quelli richiesti da una ricostruzione in gel. Lavorare l’acrygel è stato davvero semplice ed il risultato ottenuto mi ha molto soddisfatta (A breve inserirò in questo articolo anche dei video #staytuned)
Seconda prova
A circa quattro settimane dalla prima prova, ho eseguito una seconda ricostruzione completa in acrygel con l’ausilio delle dual form, mai adoperate prima. Nonostante fossero una novità per me, non è stato complicato utilizzarle.
Pochi son stati i problemi riscontrati e li trovate a seguire:
- Troppo o poco prodotto inserito nelle dual form
- Scalino creato in prossimità del giro cuticola a causa dell’eccesso di prodotto fuoriuscito dalla dual form
- Acrygel non lavorato sotto le unghie (Più volte per dimenticanza)
I problemi elencati potrebbero sembrare tanti (Dati i pochi step necessari per una ricostruzione) ed anche molto gravi ma, come per ogni tecnica che non ci appartiene, necessitavo semplicemente di una maggior pratica.
Infatti, con la terza prova non ho più commesso tali errori.
Terza prova
Dopo due ricostruzioni complete, era tempo di eseguire un refill, per il quale ho scelto la tecnica mista che prevede l’utilizzo di acrygel e gel tradizionale.
Per “ritoccare” la parte cresciuta delle unghie e correggere eventuali imperfezioni nella struttura, ho utilizzato l’acrygel, mentre per la bombatura ho optato per un cover gel, sempre del marchio Neonail, di un colore neutro così da poter successivamente realizzare una french.
Questa è la tecnica che più ho preferito. L’acrygel aveva già la mia approvazione, mentre il gel scelto è stata una grande scoperta. Facile da lavorare, autolivellante ed altamente performante.
Quarta prova
Per l’ultima prova eseguita prima di realizzare questo articolo, ho voluto combinare tutto ciò che mi aveva soddisfatta.
Basandomi su ciò ho eseguito una ricostruzione completa realizzata con l’ausilio delle dual form. Ho realizzato la struttura con l’acrygel ed ho continuato con il gel.
Il risultato finale? Qualcosa di unico. Unghie perfette, solide e dalla forma impeccabile.
N.B. le foto sono scattate con una leggera ricrescita
Prima di passare alle conclusioni, vi lascio tutti i passaggi Step by Step:
- Manicure ed opacizzazione unghie
- Nail Prep su tutto il letto ungueale (Asciugatura all’aria)
- Non-Acid Primer (Asciugatura all’aria)
- Base Coat (Catalizzazione in lampada)
- Posizionare la cartina oppure scegliere la dual form della grandezza perfetta per le vostre unghie
- Prelevare l’Acrygel con una spatolina e posizionarla sulla cartina oppure all’interno dell’incavo della dual form
- Lavorare il prodotto con un pennello imbevuto di apposita soluzione per Acrygel
- Stendere l’Acrygel fino alla lunghezza desiderata
- Passaggi per chi utilizza dual form: Posizionare la Dual form sull’unghia, premere bene verso il basso e assicurarsi che l’Acrygel sottostante risulti bene steso su tutta la superfice.
- Eliminare gli eccessi di prodotti dai laterali e modellare l’Acrygel anche nella parte sotto dell’unghia
- Bloccare la Dual form con l’apposita pinzetta
- Catalizzare in lampada
- Rimuovere la dual form o la cartina
- Limare le unghie ed aggiustare la lunghezza
- Rimuovere i residui con il Nail cleaner
- Realizzate la nail art scelta
- Applicare uno strato di Finish (Catalizzazione in lampada)
Di tutti i passaggi verrà caricato un video a fine di questo articolo #staytuned
Lo consiglio?
L’Acrygel è stata letteralmente la svolta! La tecnica ha velocizzato il lavoro, permettendomi d’impiegare molte meno ore per il refill mensile a fronte delle tante (Tantissime davvero!) che mi son sempre servite.
Oltre ciò ho riscontrato un’altissima resa del prodotto che, soprattutto su unghie con lunghezza estrema come le mie, è assolutamente necessaria.
Come scritto nell’articolo, ho voluto provare differenti tecniche e, dopo questi mesi di prove, posso confermarvi che la combo perfetta, per la mia esperienza, è la seguente: Dual form – Acrygel + Cover gel – Nail art realizzata direttamente su unghia ultimata
Purtroppo non posso farvi il raffronto qualitativo dell’acrygel Neonail con quello di altri competitor, in quanto era davvero la mia prima prova. Discorso invece differente per il cover gel che, ad oggi, trovo davvero eccellente, anche a paragone di quello di brand che vantano una grande fama nel settore.
Voglio spendere alcune righe per il brand Neonail. Ne ho apprezzato la qualità grazie ad una serie di prodotti trovati all’interno del calendario dell’avvento 2023 e, nel corso di questi mesi di testing, ho avuto modo di confermare l’idea che mi ero fatta.
L’unico prodotto che mi sento di sconsigliare, sono i cotton pads, che si sbriciolano con estrema facilità.